Fiori di Bach, news

CREATIVITA’! Tra Sogno e Realtà… e i Fiori di Bach!

CREATIVITA’! Tra Sogno e Realtà… e i Fiori di Bach!

CREATIVITA'! Tra Sogno e Realtà... e i Fiori di Bach!CREATIVITA’! Tra Sogno e Realtà… e i Fiori di Bach!

Cos’è la creatività? Quando si è veramente creativi e quando “si vive di sogni”?

Creatività è un termine che indica genericamente l’arte o la capacità cognitiva della mente di creare e d’inventare. Chi è creativo osserva il problema sotto diverse angolazioni, raccoglie spunti, osserva, accumula esperienze, storie e dati che un giorno forse utilizzerà. L’artista, invece, sente il bisogno di creare qualcosa di ancora non ben definito. Chi ha una mente creativa non può limitarsi a raccogliere le idee, ma deve farle diventare realtà in modo del tutto personale. Il genio non è quindi solo sregolatezza, ma anche metodo.

Pablo Picasso diceva: “impara le regole come un professionista, in modo da poterle infrangere come un artista”.

Forse bisogna guardare in modo diverso chi sogna a occhi aperti perché avere la testa fra le nuvole potrebbe essere un segno di intelligenza e creatività. È stata scoperta un’area del cervello che si attiva quando la nostra mente non è impegnata dando vita a pensieri spontanei. Cosa che accade con più facilità quando una persona si sta dedicando a lavori ripetitivi o che già conosce molto bene. Secondo gli scienziati si tratta di una funzione molto importante, perché consente al cervello di provare esperienze emotive molto coinvolgenti e non rimanere inerte troppo a lungo.

Un altro tipo di immaginazione è quella  fantastica. In questi casi il genio si immerge completamente nel suo progetto, trascurando tutto il resto, come se vivesse in un mondo immaginario. Sviluppare un eccesso di “pensiero magico” ha controindicazioni, in primis quella di negare la realtà.

“Quelli che sognano ad occhi aperti, sono assopiti, non completamente svegli, non hanno grande interesse nella vita. Persone tranquille, non realmente felici delle circostanze in cui si trovano, vivono più nel futuro che nel presente; nella speranza di tempi più felici, quando i loro ideali potranno realizzarsi. Nella malattia alcuni non si sforzano molto, o per nulla, di migliorare, e in certi casi possono persino anelare alla morte, nella speranza di tempi migliori; o forse, di incontrare di nuovo una persona amata da loro perduta. ” E. Bach usa quest’affermazione per definire i sognatori.

Sognatore è chi ha la testa fra le nuvole,  chi manca di memoria, chi è facilmente distratto, chi ha il pensiero molto spesso rivolto al futuro  per sfuggire al presente e ai relativi problemi, chi si fa governare dai sogni, chi vive negli ideali, chi fa poco sul piano pratico, chi amando i libri  si perde in letture, chi sposta l’attenzione da un progetto ad un altro e tende ad attaccarsi troppo ad altre personalità più forti.

Bach identifica il sognatore con il rimedio CLEMATIS.CLEMATIS

Il tipo Clematis ha scarso interesse per il presente, per il quotidiano, aspetta e spera in un futuro migliore, un mondo diverso, fugge nel suo mondo fantastico.  E’ sensibile al bello, incline all’ispirazione, con grande fantasia e creatività, romantico, eccentrico, con capacità artistiche e medianiche. Affascina e fa innamorare di sè, anche se nei rapporti con gli altri risulta staccato e un po’ assente. Ha poco senso pratico, si scontra con le bollette da pagare, non vede ciò che lo circonda, lascia in giro confusione e disordine. Propone ai problemi reali  soluzioni irreali, è sbadato, ha poca memoria per i dettagli, è scarsamente attaccato alla vita ed ha molto bisogno di luce e sole.

La caratteristica di CLEMATIS è dunque l’assenza, la difficoltà di mettere insieme il mondo fisico e quello spirituale.  E’ straordinario nei mestieri dove si rappresenta l’arte, lo spettacolo, la moda, la musica, ecc. Può agganciare bene il mondo dei sogni con la materia e produrre gioia e bellezza. Quando sogna ha molta più lucidità, presenza ed interesse per la vita.

Esiste un momento nella vita, durante il quale decidiamo chi siamo. Questa scelta crea delle circostanze, forma la nostra visione del mondo, e pone le basi per come interagire con gli altri. Molto spesso però, la nostra vera identità non viene fuori perché usiamo atteggiamenti convenevoli per la situazione che stiamo vivendo. Il problema serio si pone quando da adulti, il presente che viviamo, non corrisponde con le nostre originarie aspettative; quando non siamo appagati e dobbiamo accontentarci, sopportare, oppure iniziare a scrivere nuovi capitoli della nostra vita in virtù di ciò che essa stessa ci propone. Non importa se stiamo bene o male, se apparteniamo ad un ceto sociale piuttosto che ad un altro o se siamo stati devastati dagli eventi, possiamo sempre riuscire a creare le giuste condizioni per modificare qualsiasi rotta e rivendicare la nostra vera identità. Trasformare il nostro mondo invisibile, i nostri più intimi sogni, la nostra creativita’ in una concreta realtà.

Se desideri una consulenza personalizzata, clicca qui

Se desideri contattarci, clicca qui

Seguici anche sui social

A cura della Naturopata

Anna Maria Puglisi

N.B. Questa non è una testata medica, le informazioni fornite in questo sito hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di altri operatori sanitari abilitati a norma di legge.

Related Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *